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mercoledì 21 novembre 2012
Osservato a Summit Station un interessante fenomeno ottico
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lunedì 24 settembre 2012
Italiammassalik: da Progetto ad Associazione
In questi cinque anni il Progetto è cresciuto...
Se nel 2008 pochi sapevano che 'Ammassalik esisteva', oggi sul web digitando 'Groenlandia' o un termine affine sempre ci si imbatte in qualche pagina che parla di Ammassalik.
Questo è il risultato del grande lavoro svolto, grazie all'aiuto di tanti che, con i loro siti internet, i comunicati alla stampa, ospitando e promuovendo le conferenze che ho tenuto, le mostre fotografiche che ho allestito, hanno fatto conoscere l'appello lanciato.
Così il Progetto ha raggiunto, in questo 2012, una dimensione da non poter più venire seguito da me solo.
Perchè quasi quotidianamente mi vengono richieste informazioni sulla regione di Ammassalik e i suoi abitanti, su cosa può essere fatto a loro sostegno.
Ma, sopratutto sono tante le richieste di collaborazione: un patrimonio operativo accumulato negli anni che, affinché non vada perduto, deve venire adesso seguito da una struttura articolata.
Considerando che in molti paesi del mondo il turismo è diventato una risorsa economica vera, alla stregua dei più consueti progetti agricoli o sanitari, non è utopico ritenere che anche in Ammassalik possa rappresentare un ottimo strumento di sviluppo, ponendosi in grado anche di alimentare il lavoro locale, che qui conta molti bravi artigiani abili nella lavorazione dell'osso, nell'intaglio del legno, nella preparazione di collane e altri oggetti tradizionali.

Nell'organigramma dell'Associazione io ne sono il Coordinatore, continuando così l'opera svolta fino ad oggi, e tutti voi di sempre i migliori sostenitori.
Grazie di cuore a quanti, associazioni e privati, hanno contribuito a questo incredibile sviluppo.
mercoledì 12 settembre 2012
Se vuoi conoscere la Groenlandia
Ed era vero.
Ammassalik fino al 2008 era una località quasi sconosciuta. In quegli stessi anni a Nuuk si costruivano condomini, e alla Baia di Disko attraccavano navi da crociera di 600 turisti.
I piccoli villaggi della costa occidentale erano invasi da europei, russi, americani, cinesi che comperavano oggetti lavorati con scalpelli in acciaio, lime, e trapani elettrici.
Ad Ammassalik gli artigiani lavorano ancora oggi l’osso e la pietra come la lavoravano i loro antenati 1000 anni fa.
martedì 3 luglio 2012
Mostra fotografica su Ammassalik

Italiammassalik ha dato il suo patrocinio alla mostra, perchè le fotografie sono belle, perchè l'Autore ha un forte senso di amicizia verso gli inuit, perchè... i perchè sono tanti, non ultima la stima che porta verso Robert Peroni, per il suo lavoro, e perchè sta girando, cosa che finalmente doveva essere fatta da qualcuno, un documentario sulla sua vita.
A queto punto, sicuramente lo avete capito: Moreno è un caro amico...
A questo link è possibile visitare il trailer del documentario, attualmente in corso di lavorazione:
lunedì 4 giugno 2012
Conferenza su Ammassalik a Lerici

nella sede della Associazione Arthena
in località Le Tre Strade 15 - Pozzuolo di Lerici SP
Italiammassalik, neo-nata associazione che fa seguito al Progetto Italiammassalik, fino ad oggi mio progetto personale, intratterà la comunità di Lerici con una conferenza e la mostra info-fotografica
il lato nascosto della
Groenlandia
Insieme a me sarà relatore Massimo Maggiari, direttore del Dipartimento di Italianistica presso il College of Charleston, che introdurra l'incontro con alcuni canti degli Inuit di Ammassalik accompagnandoli magistralmente con il suono del tamburo, strumento fondamentale nei riti sciamanici.
Al termine un brindisi offerto dalla Associazione Arthena.
sabato 5 maggio 2012
mercoledì 29 febbraio 2012
Una nuova 'era glaciale'?


Beh, non sarà vero, ma almeno facciamo finta di crederci, e mettiamo un pizzico di speranza e di buon umore nel nostro futuro...
La notizia su julienews.it
giovedì 9 febbraio 2012
Riflettere su Ammassalik
Ultimamente si rintracciano sul web filmati su Ammassalik girati da persone che qui hanno fatto scialpinismo, alpinismo, o che altro.
Ma della popolazione inuit solo occasionalmente se ne parla. Dei loro problemi il più delle volte non si fa cenno.
Il web anche in questo caso è una passerella utile ai pavoni della montagna e del turismo.
Si ripete il tanto aborrito crimine del colonialismo: che negli ultimi decenni ha cambiato vestito, ma che pur sempre colonialismo è rimasto, perpetrato su popoli la cui cultura e il cui ambiente vengono utilizzati per il proprio esclusivo divertimento e guadagno.
Se non fosse per qualche occasionale intervista-spot a Robert Peroni, che con la sua eloquenza e la sua capacità comunicativa cerca in pochi attimi di infondere all’osservatore un barlume di coscienza verso questa popolazione, i filmati sarebbero solo un ebete e inutile scorcio su un bellissimo mondo.
Senza senso ne vita alcuna.
Alla fine, a costoro di questa popolazione non interessa nulla.
martedì 17 gennaio 2012
Il 19 gennaio alle 17.30 in coincidenza dei 100 anni dal raggiungimento del Polo Sud e dei 150 anni dalla nascita di Fridtjof Nansen vi sarà l'inaugurazione della mostra:
dalla Groenlandia di Nansen al Polo Sud di Amundsen-Scott”
Intervengono Petter Johanesen, Davide Sapienza, Aldo Scaiano e l'ambasciatore norvegese in Italia Bjorn T. Grydeland.